Fumo negli occhi: perché la sigaretta fa male alla vista

Tutti conosciamo i problemi che il fumo provoca ai polmoni. Pochissimi invece conoscono i danni che la sigaretta provoca al più prezioso dei nostri sensi: la vista. Le sue conseguenze negative si ripercuotono sia sulla parte più esterna dell’occhio, sia su quelle più interne. Vediamo perché.

Gli effetti del fumo sulla superficie dell’occhio

La superficie dell’occhio è coperta dal cosiddetto film lacrimale: un sottile stato di lacrime che ha il compito di idratarla e proteggerla. Il fumo modifica e riduce questo strato. Di conseguenza l’occhio si secca. Resta privo della sua naturale difesa, esposto agli agenti atmosferici. Questo produce piccole lesioni alla cornea, prima asintomatiche poi sempre più intense, con bruciori, dolori e sensazione di vista annebbiata. Sono sintomi che hanno pesanti ripercussioni sulla qualità della vita.

Gli effetti del fumo sul fondo dell’occhio

Hai presente quando durante una visita il medico oculista dice: ‘Ora le controllo il fondo?’ Ecco, sul fondo dell’occhio il medico controlla le condizioni della macula: la zona centrale della retina, sensibilissima agli stimoli luminosi. Se la macula non è in buono stato, la visione tridimensionale e a colori è gravemente compromessa, fino alla cecità. E se la macula non è in buono stato, tra i colpevoli spesso c’è il vizio del fumo.

Uno studio finanziato dall’Associazione Optometristi Inglesi ha infatti dimostrato che i fumatori hanno una probabilità quattro volte maggiore rispetto ai non fumatori di soffrire di lesioni e degenerazioni a carico della macula.

Ricapitolando: le conseguenze del fumo sugli occhi sono secchezza, lesioni alla cornea e degenerazione della macula. Sono problemi estremamente gravi.

Ridurre o meglio ancora smettere di fumare è un passo importante per rispettare e mantenere in buona salute la vista. È un bene così importante che non merita di … finire in fumo!