Da poche ore qui a Milano è finita la Settimana della Moda femminile di settembre 2017 che ha presentato le collezioni di Primavera/Estate 2018. Mentre modelle e stilisti fanno le valige, noi facciamo un bilancio sugli occhiali che abbiamo visto sfilare in passerella. E siamo felici di averne visti molti!
In particolare stilisti e brand giovani esibiscono montature uniche inserite in look pertinenti e curati. L’occhiale smette definitivamente di essere un semplice strumento visivo per trasformarsi in un accessorio fondamentale.
Sportmax – Parola d’ordine oversize
Un’ampia maglia verde maglia in verde , un occhiale dalle lenti giganti con insolito ponte triangolare. Amore per la comodità e desiderio di stupire, tutto in un unico outfit. (Foto: profilo Instagram copa.spezial)
Alberto Zambelli – Parola d’ordine: a spasso nel tempo
Montatura fasciante nera, capelli liscissimi e colorati, abito con pizzo e sbuffo. L’universo del giovane stilista bresciano oscilla tra l’estetica punk, i film con Madonna e gli agenti di Matrix: un singolare viaggio tra epoche e stili. (Foto: profilo Instagram alberto_zambelli_designer).
Annakiki – Parola d’ordine: colore
Per Anna Yang, creatrice di Annakiki, l’ispirazione arriva dagli anni ’80: giacche jeans, camicie e occhiali dall’accentuata forma a farfalla carichi di colori. Per esprimere una femminilità estroversa e allegra. (Foto: profilo Instagram annakikiofficial).
N°21 – Parola d’ordine: nel blu dipinto di blu
Camicia blu trasparente, montatura blu occhi di gatto e lenti blu. Alessandro dell’Acqua presenta un look che emana serenità e dolcezza, tutto giocato su colori freddi e forme superfemminili. (Foto: profilo Instagram numeroventuno).
Angel Chen – Parola d’ordine: total black
L’eccentrica stilista di Shenzen ci offre un look eccentrico, sospeso tra filosofie orientali e fantascienza occidentale. L’occhiale squadrato nero definisce il viso, la felpa nera con cappuccio è scollata e lascia scoperte le spalle. Una femminilità originale e decisa. (Foto: profilo Instagram fromstudio).