Le parole dell’ottico: iride e pupilla

La parola iride deriva dalla parola greca iris che significa arcobaleno. Deve questo nome ai molti colori che può assumere. Pupilla invece è una parola latina e significa piccola bambola: infatti, quando parliamo con qualcuno, nella sua pupilla vediamo la nostra immagine riflessa in piccolo.

Iride e pupilla hanno la funzione di regolare la luce che arriva alla retina. Proprio come un diaframma in una macchina fotografica. Se la luce in arrivo è considerata eccessiva, l’iride fa contrarre la pupilla. Se al contrario, la luce è scarsa, la pupilla si dilata.

Il colore dell’iride dipende dalla presenza di melanina, un pigmento scuro. Minore è la percentuale di melanina più chiari saranno gli occhi. e viceversa. La colorazione non è mai uniforme, come si può vedere in questa iride ingrandita e dipinta da Marc Quinn.