Le app non sono solo giochi e social network ma anche dispositivi che migliorano la vita di chi soffre di gravissimi disturbi visivi.
È il caso di Aipoly, un’app che consente agli ipovedenti di conoscere l’ambiente che li circonda senza l’assistenza di altre persone.
Aipoly è collegata alla fotocamera dell’IPhone. È in grado di descrivere ogni oggetto fotografato nel modo più dettagliato possibile, raccontandone forme, colori e posizione.
Si tratta di un bel passo in avanti nell’autonomia di chi soffre di gravissimi disturbi visivi.
L’app funziona grazie a un’ intelligenza artificiale che imita i processi di identificazione e riconoscimento elaborati dal cervello umano. Questa innovazione le ha meritato il prestigioso Best Innovation Award 2017, assegnato dal CES, fiera mondiale di elettronica.