Vita e carriera di Coco Chanel in 7 punti

Coco Chanel è la donna che ha liberato la moda femminile da corsetti, gonne strette e abiti complicati. Così si è guadagnata la stima di tutte le donne del mondo e un afama che non accenna a imperitura … ma quante cose sappiamo davvero di Coco? Ecco 7 punti che hanno segnato la sua carriera di stilista:

  • Coco Chanel ha iniziato la sua carriera come cappellaia. Molti anni prima dei tailleur e della borsa 2.55 la giovane Gabrielle Chanel muove i primi passi nel mondo della moda disegnando cappelli. In quegli anni le donne sono costrette a indossare grandi copricapi che oscurano la vista e danno il mal di testa. Gabrielle, detta Coco, si oppone a questa odiosa tendenza. Lei crea cappelli leggeri, semplici da portare, capaci di comunicare eleganza in modo sobrio. E a Parigi si inizia a parlare di lei come la donna che riesce a unire eleganza e comodità.
  • Ha lanciato la tendenza di chiamare i profumi con il nome degli stilisti. Quando Chanel lancia la sua fragranza, gli profumi più venduti portano nomi lunghi, poetici, ispirati al contenuto della fragranza stessa o a grandi personaggi del passato. Chanel sceglie invece un nome semplicissimo da pronunciare e ricordare: Chanel n°5. Da allora non ha mai smesso di essere il profumo più venduto al mondo. E da allora gli scaffali delle profumerie sono pieni di essenze che portano il nome delle più note case di moda!
  • A volte usava gioielli falsi per decorare i suoi abiti. A un’analisi attenta alcune creazioni Chanel rivelano sorprese … poco preziose. Finte perle, vetri accuratamente tagliati per simulare i diamanti. Coco amava i gioielli veri, ma non li considerava sempre indispensabili. Amava dire: ‘Le decorazioni devono far sentire le donne belle, non ricche’.
  • Disegnò la prima borsa a tracolla già nel 1929 Chanel disegna la sua prima borsa a tracolla nel 1929, suscitando già un certo scandalo. Ma la novità non riesce a imporsi nel mondo tribolato dalla crisi economica prima e dalla guerra poi. Solo nel 1955 arriva in commercio la 2.55, la più venduta borsa a tracolla della storia. L’ispirazione arriva a Coco dalla sua infanzia_: il ricordo della suora che teneva le chiavi dell’orfanotrofio dove era cresciuta avvolte al collo con una spessa catena.
  • Teneva d’occhio le contraffazioni Le invenzioni di Coco vennero abbondantemente scopiazzate già mentre lei era in vita. Lei di queste scopiazzature voleva sapere tutto. Inviava le sue spie a comprare le imitazioni dei suoi prodotti, le faceva analizzare attentamente e le mostrava ai suoi collaboratori durante elaborate presentazioni.