Il legame tra cefalea e difetti visivi

La vista è un senso così importante che ogni suo deficit ha conseguenze impreviste e dannose sulla vita quotidiana. Ogni giorno la medicina scopre nuovi legami tra malesseri visivi e malattie del corpo.

Ad esempio, la mancata correzione di un difetto visivo può causare alcune forme di mal di testa (cefalea).

Un occhio che ha un difetto visivo non corretto, è incapace di mettere bene a fuoco. L’unico modo che ha di superare la visione sfocata è sottoporre a uno sforzo enorme i muscoli oculari e il cristallino. L’affaticamento di questi delicati organi è direttamente legato alla comparsa della cefalea.

Non è finita qui. Quando gli straordinari dei muscoli oculari e del cristallino non bastano più, tentiamo di mettere a fuoco modificando la nostra postura. A seconda del nostro difetto visivo, cerchiamo di allontanarci o avvicinarci il più possibile agli oggetti che osserviamo.

Così allunghiamo il collo, stringiamo le spalle, spostiamo la testa a destra e a sinistra, facciamo tanti piccoli gesti del tutto involontari. Tali movimenti portano a un irrigidimento del collo e delle spalle; questi intorpidimenti e contratture muscolari sono  possono portare alla comparsa della cefalea.

Correggere nel modo adeguato un difetto visivo può essere quindi un’arma importante nella prevenzione dei dolorosi e irritanti mal di testa. È un fattore da non sottovalutare per il proprio benessere visivo e generale.